Wirth M. et al. (2014)
Gene-Environment Interactions: Lifetime Cognitive Activity, APOE Genotype, and Beta-Amyloid Burden.
J Neurosci. 34:8612-8617.
La presenza dell’allele e4 del gene Apolipoproteina E (APOE), principale fattore di rischio genetico conosciuto per la malattia di Alzheimer di tipo sporadico, è stata collegata a un maggiore carico di beta-amiloide cerebrale e ad un più rapido declino cognitivo. Il coinvolgimento in attività cognitivamente stimolanti nel corso della vita, al contrario, costituisce un fattore protettivo che può ritardare il declino cognitivo e ridurre il carico di amiloide cerebrale. Scopo del presente studio è stato quello di verificare se l’effetto protettivo dell’attività cognitiva sul carico di amiloide fosse differente in soggetti portatori e non portatori della variante e4 del genotipo APOE. Nello studio sono stati coinvolti 118 soggetti sani di età compresa tra i 60 e i 90 anni che sono stati sottoposti a PET per l’amiloide con radiotracciante Pittsburgh-compound-B (PIB-PET), prelievo del sangue per genotipizzazione di APOE, risonanza magnetica cerebrale e valutazione neuropsicologica. L’attività cognitiva nel corso della vita è stata misurata con un questionario apposito precedentemente validato (Wilson et al., 2003) che valuta la frequenza di specifiche attività cognitive in diverse fasi della vita (a 6, 12, 18 e 40 anni e nel momento attuale).
Applicando un modello di regressione lineare gerarchico, aggiustato per età, genere e anni di scolarità dei soggetti, i portatori dell’allele e4 mostravano un grado maggiore di amiloidosi cerebrale, mentre alti livelli di attività cognitiva nel corso della vita erano associati ad un minore carico di amiloide. Il livello di attività cognitiva, tuttavia, aveva un effetto protettivo significativo sul carico di amiloide esclusivamente nei soggetti portatori dell’allele e4, mostrando quindi che individui con rischio genetico per lo sviluppo di malattia di Alzheimer siano maggiormente suscettibili ai fattori protettivi, così come a fattori di rischio per la malattia.