Padovani A. et al. (2013)
Overlap between Frontotemporal Dementia and Alzheimer’s Disease: Cerebrospinal Fluid Pattern and Neuroimaging Study.
J Alzheimers Dis.

La diagnosi differenziale tra la demenza frontotemporale (FTD) e la malattia di Alzheimer (AD) è spesso impegnativa: si è dimostrato che il 5-25% di pazienti con diagnosi clinica di FTD presentavano patologia tipica di AD. Identificare i biomarcatori neuropatologici a scopo diagnostico è fondamentale per definire i diversi approcci terapeutici, prognostici, di screening genetico e per il reclutamento corretto dei pazienti per i trial clinici. Attualmente non esistono biomarcatori affidabili per FTD, ma dall’altro lato ne esistono per la patologia di AD: ad esempio i livelli di tau e abeta nel CSF. Gli autori hanno studiato 43 pazienti con diagnosi clinica di FTD con lo scopo di rilevare la presenza di eventuali pattern cerebrali (misurati attraverso la SPECT) e liquorali tipici di AD, confrontandoli poi con le caratteristiche neuropsicologiche e di neuroimaging.
9 pazienti su 43 (21%) mostravano un pattern di CSF tipico di AD (“FTD AD-like”) e nessuna differenza è stata identificata in termini di caratteristiche demografiche, deficit cognitivi e comportamentali tra i 9 FTD AD-like ed i restanti 34 pazienti. Tutto il gruppo di soggetti mostrava un’aumentata ipoperfusione temporo-frontale rispetto a 14 soggetti sani, ma i 9 soggetti FTD AD-like rispetto ai restanti 34 pazienti mostravano una maggiore ipoperfusione cerebrale nel precuneo e nelle aree temporo-parietali (aree tipicamente colpite nell’AD).
I risultati dimostrano l’utilità del test liquorale, poiché i pazienti clinicamente diagnosticati come FTD ma con pattern liquorale AD-like mostrano effettivamente anormalità celebrali tipiche di AD.

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