Villemagne VL et al. (2011)
Longitudinal assessment of Abeta and cognition in aging and Alzheimer disease.
Ann Neurol. 69:181-192.
Recenti studi in letteratura hanno evidenziato il ruolo cruciale dell’accumulo di Abeta nel cervello per lo sviluppo della malattia di Alzheimer. Obiettivo di questo studio è stato quello di indagare nel tempo la formazione delle placche di Abeta nel cervello per mezzo della PET con PIB in un ampio numero di individui e correlare il carico di Abeta alla baseline ed al follow-up con le misure di severità clinica, declino cognitivo e presenza del genotipo Apoe4. Sono stati reclutati 206 soggetti: 35 pazienti con Malattia di Alzheimer (AD), 65 con decadimento cognitivo lieve (MCI) e 106 anziani sani. Il 97% dei malati di Alzheimer, 69% degli MCI ed il 31% dei controlli mostrano un’ alta ritenzione di PIB alla baseline. Ad un controllo successivo (20 mesi) è stato riscontrato un aumento del PIB negli AD e negli MCI ma non nel gruppo di controllo. È stata trovata una debole associazione tra l’aumento di PIB nel tempo ed il declino cognitivo; il 67% degli MCI con alti livelli di PIB sono successivamente convertiti ad AD. Inoltre alti valori di PIB erano soprattutto presenti nei portatori del genotipo Apoe. Questi risultati confermano la precoce formazione di placche di Abeta già in soggetti sani e che questa formazione è significativamente associata al genotipo Apoe.