Schott JM et al. (2010)
Increased brain atrophy rates in cognitively normal older adults with low cerebrospinal fluid Abeta1-42.
Ann Neurol. 68:825-834.

L’obiettivo finale nell’ambito della malattia di Alzheimer (AD) è quello di identificare e trattare individui asintomatici con AD prodromico, o quelli ad alto rischio di sviluppare la malattia, sulla base della presenza di marcatori liquorali (Abeta) di deposito di amiloide.
105 soggetti anziani cognitivamente sani sono stati distinti sulla base dei livelli di abeta liquorale alta (Abeta>192 pg/ml) e bassa (Abeta<192 pg/ml) e sono stati sottoposti a RM, alla baseline e dopo un anno, per il calcolo dei volumi cerebrale, ippocampale e ventricolare. I risultati mostrano che i soggetti con bassi livelli di Abeta liquorale hanno una maggiore perdita di volume cerebrale, espansione ventricolare e atrofia ippocampale annuale rispetto ai soggetti con alti livelli di Abeta.
Questi risultati suggeriscono che una percentuale significativa di anziani sani ha profili liquorali compatibili con la presenza di AD e un aumento dei tassi di atrofia cerebrale. Gli studi di prevenzione dell’AD sugli individui asintomatici sono dunque fattibili e l’atrofia cerebrale sembra rappresentarne una misura di esito possibile.

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