O’Bryant SE et al. (2010)
A Serum Protein–Based Algorithm for the Detection of Alzheimer Disease.
Arch Neurol. 67:1077-1081.

Dalla comunità scientifica è emerso un chiaro bisogno di una diagnosi valida ed attendibile della malattia di Alzheimer realizzabile utilizzando un marcatore ideale, visualizzabile attraverso l’analisi del sangue. Il prelievo di sangue, infatti, può essere eseguito in qualunque clinica, inoltre non tutti i pazienti possono sottoporsi ad esami di neuro immagine per diversi motivi (es. pacemaker). L’ obiettivo di questo studio è stato quello di sviluppare un algoritmo che riconosca correttamente i pazienti con la malattia di Alzheimer e le persone sane. Per fare questo sono stati studiati marcatori biologici basati sull’anali di diverse proteine individuate per mezzo di un prelievo di sangue. Sull’intero campione randomizzato di 197 pazienti e 203 controlli i risultati mostrano come il potere predittivo di questi biomarcatori sia piuttosto elevato (sensibilità e specificità di 0.80 e 0.91 rispettivamente). Da questi dati preliminari sembra che l’analisi di alcune proteine nel sangue combinata con i dati clinici sia in grado di classificare con accuratezza i pazienti affetti da malattia di Alzheimer.

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