Fjell AM et al. (2009)
One-Year Brain Atrophy Evident in Healthy Aging.
Journal of Neuroscience. 29:15223–15231
Un’accurata descrizione dei cambiamenti cerebrali caratterizzanti il normale invecchiamento è essenziale per comprenderne le modificazioni delle funzioni cognitive; questo recente studio longitudinale ha messo a confronto i cambiamenti cerebrali in un gruppo di 142 adulti sani (età 60-91 anni) e in un altro gruppo di 122 pazienti con demenza di Alzheimer (AD) di grado lieve-moderato. Sono stati misurati i cambiamenti di volume dell’intera corteccia cerebrale e di 48 regioni specifiche visibili tramite risonanza magnetica. I risultati mostrano estese riduzioni di volume nel gruppo di adulti sani in un periodo di solo un anno, evidenti specialmente a livello della corteccia prefrontale e temporale, ed una perdita percentuale annuale pari allo 0,5 %. Tutte le regioni sottocorticali cerebrali ed i ventricoli, ad eccezione del nucleo caudato e del quarto ventricolo, subiscono significativi cambiamenti. Alcune delle regioni compromesse sono quelle colpite dall’AD; inoltre è stata osservata una più rapida perdita di volume, in regioni tipicamente colpite dall’AD, con l’aumentare dell’età. I dati suggeriscono che negli anziani più giovani i cambiamenti cerebrali siano dovuti ai normali processi di invecchiamento, ma con l’avanzare dell’età è più probabile che gli stessi cambiamenti cerebrali, soprattutto nelle regioni temporali, siano indicativi di forme precliniche di AD.