Grathwohl SA et al. (2009)
Formation and maintenance of Alzheimer’s disease beta-amyloid plaques in the absence of microglia.
Nat Neurosci. 12:1361-1363
I dati disponibili sull’effetto che la microglia ha nella formazione e nel mantenimento delle placche di beta-amiloide sono contrastanti. Nella malattia di Alzheimer l’accumulo di microglia attorno ai depositi di beta-amiloide, suggerirebbe che queste cellule siano importanti per il loro mantenimento. Obbiettivo di questo studio è stato quello di rendere più chiaro il ruolo controverso delle cellule di microglia nell’amiloidosi cerebrale e nella patogenesi della malattia di Alzheimer. Sono stati incrociati due diversi tipi di topi transgenici trattati per quatto settimane con ganciclovir (GCV), che causa una riduzione del 30% delle cellule della microglia nella neocorteccia cerebrale. I risultati mostrano come una sostanziale riduzione o una completa ablazione delle cellule di microglia non alteri il carico di placche di beta-amilodie nei cervelli dei topi transgenici. Gli autori suggeriscono che la formazione e la progressione di amiloidosi cerebrale in modelli murini della malattia di Alzheimer sia controllata da fattori non microgliali.