Deschaintre Y. et al. (2009)
Treatment of vascular risk factors is associated with slower decline in Alzheimer disease
Neurology. 73:674-680.
Sono sempre più numerose le prove a sostegno del ruolo dei fattori di rischio vascolari (VRF) sul declino cognitivo nella demenza di Alzheimer (AD). Questo studio ha valutato gli effetti del trattamento dei VRF sul decadimento cognitivo in pazienti AD esenti da malattie cerebrovascolari. I fattori di rischio analizzati includevano pressione sanguigna, dislipidemia, diabete mellito, fumo da tabacco e aterosclerosi. Un campione di 301 pazienti AD che presentavano VRF è stato suddiviso in 3 gruppi sperimentali: uno costituito da 72 pazienti i cui VRF non venivano trattati, un altro costituito da 119 pazienti con alcuni VRF trattati e l’ultimo costituito da 89 pazienti con tutti i VRF sotto trattamento. I risultati mostrano un differente andamento nella progressione del declino cognitivo fra i tre gruppi: pazienti i cui VRF venivano tutti trattati presentavano un più lento declino cognitivo rispetto a coloro i cui VRF venivano trattati solo in parte e ancor di più rispetto ai pazienti i cui VRF non venivano trattati affatto. Questo studio dimostra l’esistenza di un’associazione fra trattamento dei VRF e rallentamento del declino cognitivo in pazienti con AD e senza malattie cerebrovascolari.