A cura di Michela Rampini

“La sicurezza e il benessere delle persone che partecipano alle nostre sperimentazioni cliniche sono di massima importanza per noi”. Sono queste le parole con cui la casa farmaceutica Janssen ha reso noto a partecipanti e sperimentatori la decisione di interrompere in maniera definitiva la sperimentazione EARLY. Lo studio farmacologico di prevenzione della malattia di Alzheimer EARLY era partito presso la nostra Unità a settembre 2017 ed aveva finora coinvolto circa una trentina di persone anziane cognitivamente sane. A maggio 2018 la decisione dello Sponsor di interrompere lo studio.

La decisione di interrompere una sperimentazione farmacologica può avvenire in qualsiasi momento nel corso dello studio. Tutte le sperimentazioni farmacologiche, infatti, sono soggette a valutazioni in itinere, nelle quali una commissione indipendente mette sul piatto della bilancia i benefici ed i rischi connessi al farmaco sperimentale, e solo quando l’equilibrio è a favore dei benefici la sperimentazione può continuare. Così è stato per lo studio EARLY: la sospensione è stata motivata dal fatto che, in alcune persone che hanno assunto il farmaco, si è osservato un aumento degli enzimi epatici (le transaminasi) di grado importante. L’interruzione di questo ambizioso studio ha lasciato un po’ di amaro in bocca, sia nei partecipanti, sia negli sperimentatori, ma non ha scoraggiato Janssen che, insieme a tante altre case farmaceutiche, ha dichiarato di voler continuare a mantenere un forte impegno per sviluppare nuovi trattamenti per la prevenzione e la cura della malattia di Alzheimer. Infatti a breve partirà presso il nostro Centro un altro studio di prevenzione.

Un sentito ringraziamento va a tutte le persone che hanno deciso di partecipare allo studio donandoci il loro tempo: senza volontari non si farebbe ricerca.

 

Potete trovare ulteriori informazioni al seguente link:

http://www.janssen.com/update-janssens-bace-inhibitor-program