A cura di Roberta Baruzzi
Il modello di “alternanza scuola-lavoro” è stato reso obbligatorio dalla legge 107 del 2015 ed è entrato a far parte del percorso di studi delle scuole superiori. Questo approccio didattico ha la finalità di creare una congiunzione tra l’attività di formazione a scuola e il mondo del lavoro, orientando gli studenti nelle loro future scelte professionali grazie all’esperienza sul campo. Nelle scorse settimane, il Laboratorio di Neuroimmagine e Epidemiologia Alzheimer ha ospitato 5 studenti del Liceo Scientifico N. Copernico di Brescia, che hanno così svolto la loro esperienza di alternanza scuola-lavoro al fianco dei nostri ricercatori. Questo periodo ha permesso agli studenti di conoscere le moderne metodiche di neuroimmagine, di cimentarsi con algoritmi e infrastrutture di calcolo utilizzati dai nostri ricercatori nello studio delle malattie neurodegenerative e di confrontarsi con un ambiente multidisciplinare composto da clinici, psicologi, matematici, fisici, bioinformatici, e biologi. L’incontro tra questi due mondi permette di sensibilizzare e avvicinare i giovani studenti alla ricerca scientifica, rappresentando un potenziale strumento di crescita per il nostro territorio e di investimento per il futuro.
Di seguito alcune considerazioni scritte dagli studenti:
“…L’esperienza può ritenersi nel complesso positiva, inoltre ho acquisito una maggiore motivazione nello studio e una propensione verso l’ambito scientifico, in particolare quello medico.”
“…Non solo le varie spiegazioni e le esperienze vissute mi saranno utili per le mie scelte lavorative future, ma anche il grande contributo personale che ci hanno fornito tutte le figure professionali del laboratorio con cui siamo venuti in contatto.”