A cura di Luca Stocchero e Valentina Nicolosi

Anemone è un progetto che nasce dall’idea di sensibilizzare il pubblico circa una malattia molto comune: l’Alzheimer. Una delle modalità più incisive per aiutare il pubblico a mettersi nei panni di questi pazienti è la produzione di un cortometraggio.

Il progetto, ideato dal giovane intraprendente regista Luca Stocchero e la sua crew, verrà realizzato grazie a una raccolta fondi, che avrà anche il nobile scopo di supportare un’associazione che opera con persone affette da malattia di Alzheimer. Infatti il 10% delle donazioni ricevute per la realizzazione del film verrà devoluto all’Associazione Casa di Riposo di Asola ONLUS.

La storia al centro della trama racconta di Franco, un uomo anziano affetto dall’Alzheimer, che vive in una baita tra le nevi di montagna. Il copione si evolve sfruttando i vuoti di memoria causati dalla malattia e creando una particolare sceneggiatura basata su salti spazio-temporali e allucinazioni. Il film è ambientato in epoche diverse, quella della gioventù di Mario (precisamente il 1952) e quella della sua vecchiaia (nel 1989), due periodi correlati, tramite i quali un pubblico attento può riconoscere le date di inizio e fine della Guerra Fredda.

Il giovane team crede fortemente nell’importanza di parlare alle persone della malattia di Alzheimer e, nonostante i problemi logistici dovuti all’emergenza COVID-19, si mostra fiducioso di poter avviare le riprese del film al più presto.

Il regista ci racconta “tramite questo originale mezzo di comunicazione il nostro gruppo spera veramente di mandare un messaggio sociale significativo. Un messaggio che verrà comunicato ad ogni costo poiché anche se l’obiettivo della raccolta fondi non sarà raggiunto, il progetto verrà adattato ai finanziamenti ricevuti”.

Il budget stabilito è di € 6000 e al momento le donazioni sono riuscite a coprire un 10% del totale.

Per donare o per ulteriori informazioni cliccate sul sito:

https://igg.me/at/0Kvsm95Kj4k/x/24796274#/