Svariati studi hanno dimostrato che i gruppi di sostegno per caregiver (le persone che si occupano principalmente della gestione ed assistenza del malato) sono in grado di alleviare le pressioni e lo stress che il prendersi cura di una persona con demenza comporta. Sebbene ci siano molti servizi che offrono la possibilità di partecipare a questi gruppi, essi sono poco frequentati per vincoli di tempo e di trasporto: spesso a questi gruppi non partecipano caregiver che hanno difficoltà a spostarsi o che non possono lasciare a casa la persona malata da sola.
Negli Stati Uniti è stato condotto un innovativo percorso di sostegno settimanale via web, della durata di sei mesi, che ha coinvolto cinque caregiver. Questo programma di sostegno prevedeva un “incontro” a settimana che si articolava in questo modo: introduzione (10 min.), educazione riguardo ai bisogni identificati dai partecipanti al gruppo (20 min.), domande e risposte (15 min.), condivisione e supporto (15 min.). Il programma si è dimostrato valido: in tutti i partecipanti si è osservata una diminuzione dei loro livelli di ansia e depressione, nella loro percezione di efficacia nella gestione dei comportamenti dirompenti e dei pensieri sconvolgenti del malato. I caregiver hanno riferito che era d’aiuto sapere che altre persone stavano vivendo una situazione simile alla loro, condividere esperienze e consigliarsi strategie di gestione del malato. A fine percorso, i partecipanti hanno valutato questa esperienza utile perché educativa, emozionalmente supportiva e, dal punto di vista logistico, facile da seguire: tra i vantaggi vi sono sicuramente la praticità, la facile accessibilità (vi si può partecipare da casa) e il basso costo (un computer e la connessione internet). Utilizzare il web per i gruppi di sostegno, potrebbe quindi essere un buon modo per facilitare la partecipazione di più persone. Questi dovrebbero essere attivati su larga scala: ad oggi vi sono molte piattaforme elettroniche che possono essere usate per questi percorsi. L’obiettivo a cui tendere è quello di formare la popolazione anziana all’utilizzo di tali piattaforme e chiarire quale sia la durata, il numero dei partecipanti e la frequenza delle sedute settimanali o mensili ottimali al fine di ottenere il maggior beneficio possibile per i caregiver.