Kim SM et al. (2011)
Identification of peripheral inflammatory markers between normal control and Alzheimer’s disease.
BMC Neurol. 11:51.
La Demenza di Alzheimer (AD) è un malattia complessa ed i fattori patogeni che possono contribuirne all’insorgenza sono molteplici. È quindi possibile individuare diversi marcatori biologici che permettono una diagnosi precoce della malattia. Alcuni ricercatori hanno condotto uno studio per indagare l’esistenza di alcuni biomarcatori nel sangue. A tale scopo sono state coinvolte 59 persone: 21 soggetti sani, 20 affetti da Mild Cognitive Impairment (MCI) e 18 con AD. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti a prelievi di sangue, test neuropsicologici e valutazioni cliniche. L’attenzione dei ricercatori si è concentrata su 4 particolari proteine contenute nel sangue, al fine di individuare delle correlazioni tra la concentrazione di tali molecole e la malattia. I risultati suggeriscono che effettivamente sembra esistere una correlazione tra una particolare proteina (IL-8) contenuta nel plasma e la malattia. I livelli di questa molecola, infatti, erano più bassi negli MCI e negli AD rispetto ai controlli sani. Questo risultato merita quindi di essere approfondito, in quanto, se confermato, potrebbe essere utile come biomarcatore per una diagnosi precoce di demenza.