Acidi grassi omega-3 e loro potenziale ruolo nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer 

Gli omega-3 sono una categoria di acidi grassi essenziali indispensabili per il corretto sviluppo e funzionamento dell’organismo e del cervello. Essi giocano un ruolo molto importante in qualità di modulatori delle funzioni neuronali e di regolazione dei meccanismi dello stress ossidativo. Il DHA è il [...]

27 Maggio 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Acidi grassi omega-3 e loro potenziale ruolo nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer 

Il ruolo dell’apatia e della depressione nella progressione da Mild Cognitive Impairment di tipo amnesico e demenza di Alzheimer 

È risaputo che le persone affette da Mild Cognitive Impairment di tipo amnesico (aMCI) hanno un alto rischio che tale disturbo progredisca in una demenza, in particolare in una demenza di Alzheimer (AD). Tuttavia questo non sempre avviene, infatti ci sono persone che pur essendo [...]

13 Maggio 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Il ruolo dell’apatia e della depressione nella progressione da Mild Cognitive Impairment di tipo amnesico e demenza di Alzheimer 

Gli effetti dell’olio d’oliva sulla cognitività 

L'olio d’oliva è un componente importante della dieta Mediterranea, la quale sembra essere utile nel contrastare la malattia di Alzheimer. È stato quindi condotto uno studio il cui obiettivo era esaminare l'associazione tra l'uso di olio di oliva, deficit cognitivi e declino cognitivo in una [...]

29 Aprile 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Gli effetti dell’olio d’oliva sulla cognitività 

Disturbo soggettivo di memoria: fattore di rischio per la demenza? 

È stata recentemente condotta in Germania una ricerca con lo scopo di valutare se il disturbo soggettivo di memoria (SMI) possa essere considerato un fattore di rischio per lo sviluppo di una demenza. Lo studio ha coinvolto 2415 persone oltre i 75 anni, suddivisi tra [...]

15 Aprile 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Disturbo soggettivo di memoria: fattore di rischio per la demenza? 

Gli antidepressivi come terapia complementare al trattamento per la malattia di Alzheimer 

Le persone affette da malattia di Alzheimer soffrono di disturbi depressivi in una percentuale che varia tra il 30 e il 50 % dei casi. Per alcuni pazienti la depressione rappresenterebbe un fattore di rischio per l’insorgenza di demenza di tipo Alzheimer, per altri si [...]

1 Aprile 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Gli antidepressivi come terapia complementare al trattamento per la malattia di Alzheimer 

Studio sull’efficacia del Souvenaid in pazienti affetti da Alzheimer lieve. 

È stato recentemente condotto un trial clinico per valutare l’efficacia del Souvenaid, una bevanda multinutriente che avrebbe lo scopo di migliorare la formazione delle sinapsi nei pazienti affetti da Alzheimer, migliorandone le funzioni cognitive. Lo studio ha coinvolto 29 centri tra Europa e USA per [...]

18 Marzo 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Studio sull’efficacia del Souvenaid in pazienti affetti da Alzheimer lieve. 

Prevedere il rischio di demenza: a che punto siamo? 

Esistono diversi fattori di rischio e di protezione per lo sviluppo di demenza. Tra i fattori di protezione sono stati individuati: l’assenza di famigliari che hanno sofferto la malattia e il possedere un particolare genotipo, seguire la dieta Mediterranea, praticare attività fisica, avere un’alta scolarità, [...]

4 Marzo 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Prevedere il rischio di demenza: a che punto siamo? 

L’attività fisica riduce il rischio di MCI 

Uno studio condotto presso la Mayo Clinic Study of Aging in Minnesota ha dimostrato che una moderata attività fisica, iniziata anche dopo i 50 anni, riduce il rischio di sviluppare un decadimento cognitivo lieve (Mild Cognitive Impairment, MCI). Tale disturbo e’ spesso associato alla fase [...]

18 Febbraio 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su L’attività fisica riduce il rischio di MCI 

La combinazione del trattamento con arb- e ace-inibitori è più efficace nel ridurre l’incidenza del morbo di Alzheimer 

Uno studio recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista British Medical Journal ha osservato l'incidenza della malattia di Alzheimer (AD) in persone, prevalentemente di sesso maschile, che presentavano una diagnosi di malattia cardiovascolare. I partecipanti sono stati studiati per circa 4 anni, suddivisi tra coloro che assumevano [...]

4 Febbraio 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su La combinazione del trattamento con arb- e ace-inibitori è più efficace nel ridurre l’incidenza del morbo di Alzheimer 

Ginkgo biloba: nessun beneficio nella prevenzione della demenza e dell’Alzheimer. 

Un nuovo studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association afferma che non sussistono prove che il Ginkgo Biloba sia in grado di rallentare il declino cognitivo negli anziani. Lo studio, durato sei anni su un campione di oltre 3.000 persone volontarie di età [...]

21 Gennaio 2010|News Familiari|Commenti disabilitati su Ginkgo biloba: nessun beneficio nella prevenzione della demenza e dell’Alzheimer.