Malattia di Alzheimer: necessità di accesso ai trattamenti e rigore scientifico

A cura di Valentina Saletti “Rapid drug access and scientific rigour: a delicate balance” The Lancet Neurology. Lancet Neurol. 2021 Il farmaco sperimentale Aducanumab è un anticorpo monoclonale che sembrerebbe efficace nel rimuovere dal cervello le placche di beta-amiloide (aβ), la proteina principalmente responsabile della malattia di Alzheimer (AD), e nel rallentare quindi la progressione del declino cognitivo associato alla malattia. La Food and Drug Administration (FDA) è chiamata […]

17 Febbraio 2021|News Familiari|Commenti disabilitati su Malattia di Alzheimer: necessità di accesso ai trattamenti e rigore scientifico

COVID-19 e demenza: l’effetto protettivo della telemedicina

A cura di Anna Mega Lai FH, Yan EW, Yu KK, Tsui WS, Chan DT, Yee BK. The Protective Impact of Telemedicine on Persons With Dementia and Their Caregivers During the COVID-19 Pandemic. Am J Geriatr Psychiatry. 2020 Nov;28(11):1175-1184. doi: 10.1016/j.jagp.2020.07.019. La pandemia di COVID-19 ha molto limitato la possibilità di accesso ai servizi di comunità, da sempre fondamentali per le persone affette da demenza e i loro caregivers e il solo supporto telefonico potrebbe non essere più sufficiente in questa oramai prolungata emergenza sanitaria. […]

4 Febbraio 2021|News Familiari|Commenti disabilitati su COVID-19 e demenza: l’effetto protettivo della telemedicina

La vita dimenticata

A cura di Michela Rampini  Pubblicato nel 2014 da Rubettino Editore, “La vita dimenticata. Storie di Alzheimer e di altre demenze” racconta i vari volti di una malattia che stravolge i ricordi di una vita e l’identità di una persona. Identità che, nonostante tutto, traspare in ognuna delle undici storie in cui vivono altrettanti personaggi; c’è Wanda che inizia a manifestare i primi sintomi a soli 36 anni, c’è Norina e la sua reincarnazione, c’è Don Antonio con le preoccupazioni della perpetua Domenica per la celebrazione della messa della Pasqua, c’è Giulia che gironzolando fra le botteghe e i banchetti degli ambulanti si ritrova a bussare ad una porta che non è quella di casa sua… […]

18 Dicembre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su La vita dimenticata

La perdita di interesse come fattore di rischio per l’insorgenza della demenza

A cura di Ilaria Passeggia Bock MA, Bahorik A, Brenowitz WD, Yaffe K. Apathy and risk of probable incident dementia among community-dwelling older adults. Neurology. 2020 Oct 14:10.1212/WNL.0000000000010951. Epub ahead of print. PMID: 33055276. L’apatia è un sintomo comportamentale caratterizzato dall’indifferenza verso il mondo circostante e dalla riduzione di motivazione e di comportamenti finalizzati ad uno scopo. Anche se connesso alla depressione, si tratta di uno stato emotivo distinto con correlati neuroanatomici specifici. Diversi studi suggeriscono che i pazienti con un lieve deterioramento cognitivo e che manifestano sintomi di apatia hanno un maggior rischio di sviluppare demenza.  […]

3 Dicembre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su La perdita di interesse come fattore di rischio per l’insorgenza della demenza

Non si finisce mai di imparare

A cura di Ilaria Passeggia Rolandi E, Vaccaro R, Abbondanza S, Casanova G, Pettinato L, Colombo M, Guaita A. Loneliness and Social Engagement in Older Adults Based in Lombardy during the COVID-19 Lockdown: The Long-Term Effects of a Course on Social Networking Sites Use. Int J Environ Res Public Health. 2020 Oct 28;17(21):7912. doi: 10.3390/ijerph17217912. Sperimentare sentimenti di solitudine ed intrattenere un ridotto numero di relazioni sociali rappresentano dei fattori di rischio per il benessere cognitivo di persone anziane. La diffusione dell’epidemia Covid-19 e le conseguenti misure restrittive hanno ancora di più amplificato la possibilità per quest’ultime di sentirsi sole e isolate soprattutto se meno avvezze all’utilizzo delle nuove tecnologie comunicative, essenziali per mantenere contatti sociali durante il lockdown. […]

19 Novembre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su Non si finisce mai di imparare

Migliorare lo stile di vita per far fronte al declino cognitivo

A cura di Valentina Saletti McMaster M, Kim S, Clare L, Torres SJ, Cherbuin N, DʼEste C, Anstey KJ. Lifestyle Risk Factors and Cognitive Outcomes from the Multidomain Dementia Risk Reduction Randomized Controlled Trial, Body Brain Life for Cognitive Decline (BBL-CD). J Am Geriatr Soc. 2020 Sep 9. doi: 10.1111/jgs.16762. Epub ahead of print. I risultati di un recente studio australiano suggeriscono che i cambiamenti nello stile di vita possono contribuire al miglioramento delle funzioni cognitive in persone affette da declino cognitivo. Lo studio ha coinvolto 119 ultrasessantacinquenni con disturbo soggettivo di memoria (SCD) o lieve decadimento cognitivo (MCI). […]

5 Novembre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su Migliorare lo stile di vita per far fronte al declino cognitivo

Pensiero ripetitivo negativo e disturbo soggettivo di memoria

A cura di Michela Rampini Repetitive negative thinking is associated with subjective cognitive decline in older adults: a cross-sectional study. Schlosser M, Demnitz-King H, Whitfeld T, Wirth M, L.Marchant N. BMC Psychiatry. 2020 Oct 9;20(1):500. doi: 10.1186/s12888-020-02884-7.  Data l’assenza di interventi efficaci per la cura della demenza, negli ultimi anni stanno assumendo sempre più importanza interventi di prevenzione della malattia mirati all’identificazione e al trattamento dei fattori di rischio. Insieme agli ormai consolidati fattori di rischio cardiovascolari (ipertensione, obesità, inattività fisica) stanno emergendo come promettente target di intervento anche fattori di rischio psicologici (depressione e ansia).  […]

22 Ottobre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su Pensiero ripetitivo negativo e disturbo soggettivo di memoria

“Aiutami a fare da solo”, il metodo Montessori applicato agli anziani fragili

A cura di Ilaria Passeggia Il metodo Montessori, fondato sull’idea che ogni bambino possieda un potenziale unico e che vada accompagnato nella crescita in modo da potersi esprimere liberamente, sta vivendo negli ultimi anni una rinnovata diffusione, anche in ambiti differenti dall’educazione infantile. Tra gli scenari più promettenti della sua più ampia applicazione vi è quello relativo ai contesti della terza età. […]

9 Ottobre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su “Aiutami a fare da solo”, il metodo Montessori applicato agli anziani fragili

COVID19 e demenza: una analisi dei dati bresciani

A cura di Michela Rampini Bianchetti A, Rozzini R, Guerini F, Boffelli S, Ranieri P, Minelli G, Bianchetti L, Trabucchi M. Clinical Presentation of COVID19 in Dementia Patients. J Nutr Health Aging. 2020;24(6):560-562. PMID: 32510106. In Italia l’epidemia SARS-CoV-2 ha avuto esiti disastrosi con 135,586 casi confermati e 17,127 morti alla data dell’8 Aprile 2020. La compresenza del virus con altre patologie quali l’ipertensione, l’obesità, il diabete e le malattie cardiache ha rappresentato un importante fattore di rischio per la mortalità. […]

25 Settembre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su COVID19 e demenza: una analisi dei dati bresciani

Quali sono le preoccupazioni più frequentemente legate ad una valutazione cognitiva?

A cura di Michela Rampini Older Adults With Subjective Cognitive Decline Worry About the Emotional Impact of Cognitive Test Results Wong S, Smith S, Jacova C. Alzheimer Dis Assoc Disord. Apr-Jun 2020;34(2):135-140. PMID: 31573983. Poiché è noto che le persone anziane con disturbo soggettivo di memoria (SCD) hanno due volte più probabilità di sviluppare demenza, esse potrebbero trarre beneficio dall’effettuazione di valutazioni cognitive ripetute nel tempo. Tuttavia queste persone sono spesso restie a sottoporsi  ai test, perchè preoccupate dall’effetto che gli eventuali risultati negativi potrebbero avere su aspetti pratici della loro vita e sul loro benessere psicologico.  […]

10 Settembre 2020|News Familiari|Commenti disabilitati su Quali sono le preoccupazioni più frequentemente legate ad una valutazione cognitiva?