Neuropatologia e traiettorie cognitive nell’invecchiamento

A cura di Giulia Quattrini Kapasi A, Yu L, Boyle PA, Barnes LL, Bennett DA, Schneider JA Limbic-predominant age-related TDP-43 encephalopathy, ADNC pathology, and cognitive decline in aging Neurology. 2020 Oct 6;95(14):e1951-e1962. doi: 10.1212/WNL.0000000000010454. L’invecchiamento cerebrale è associato ad un’ampia serie di patologie responsabili del decadimento cognitivo. Tra queste, la malattia di Alzheimer (AD), la principale forma di demenza, è caratterizzata dall’accumulo delle proteine amilode e tau, dalla presenza di atrofia ippocampale e deficit di memoria. […]

22 Ottobre 2020|News Medici|Commenti disabilitati su Neuropatologia e traiettorie cognitive nell’invecchiamento

ABeta e Tau lavorano in sinergia nella patogenesi della malattia di Alzheimer

A cura di Monica Almici Busche MA, Hyman BT. Synergy between amyloid-β and tau in Alzheimer’s disease. Nat Neurosci. 2020 Oct;23(10):1183-1193. PMID: 32778792. Quali eventi neurobiologici sono necessari affinché si possa parlare di malattia di Alzheimer? La visione prevalente nella comunità scientifica postula che l’esordio della malattia di Alzheimer sia da imputare ad un iniziale diffuso accumulo di beta-amiloide nella neocorteccia, che provocherebbe in un secondo momento altri eventi a cascata, tra cui l’accumulo di grovigli neurofibrillari della proteina tau e la neurodegenerazione di aree limbiche e associative corticali.  […]

9 Ottobre 2020|News Medici|Commenti disabilitati su ABeta e Tau lavorano in sinergia nella patogenesi della malattia di Alzheimer

Associazione tra metaboliti nel plasma, atrofia corticale e lesioni della sostanza bianca

A cura di Giulia Quattrini de Leeuw FA, Karamujić-Čomić H, Tijms BM, Peeters CFW, Kester MI, Scheltens P, Ahmad S, Vojinovic D, Adams HHH, Hankemeier T, Bos D, van der Lugt A, Vernooij MW, Ikram MA, Amin N, Barkhof F, Teunissen CE, van Duijn CM, van der Flier WM. Circulating metabolites are associated with brain atrophy and white matter hyperintensities. Alzheimers Dement. 2020 Sep 4. Epub ahead of print. PMID: 32886448. Le patologie vascolari rappresentano un importante fattore di rischio per la malattia di Alzheimer (AD) e numerosi studi hanno dimostrato un’associazione tra la disregolazione metabolica e la sintomatologia AD. Mancano, tuttavia, indagini relative all’associazione con i principali marcatori di imaging, fondamentale per chiarirne i sottostanti processi biologici. […]

25 Settembre 2020|News Medici|Commenti disabilitati su Associazione tra metaboliti nel plasma, atrofia corticale e lesioni della sostanza bianca

Malattia di Alzheimer e COVID-19

A cura di Monica Almici Resilience of Alzheimer’s Disease to COVID-19. Li J, Long X, Huang H, Tang J, Zhu C, Hu S, Wu J, Li J, Lin Z, Xiong N. J Alzheimers Dis. 2020;77(1):67-73. 32804094. PMID: 32804094. Guardando alla diffusione della pandemia COVID-19 appare chiaro come nei primi mesi del 2020 i soggetti maggiormente vulnerabili siano stati gli anziani, specie se presentavano in comorbilità altri disturbi. Il presente studio di coorte retrospettivo ha analizzato i dati clinici di 19 pazienti con malattia di Alzheimer (AD) e polmonite da COVID-19, confrontati con 23 soggetti di pari età, anch’essi con polmonite da COVID-19 ma non affetti da AD, tutti ricoverati all’Ospedale Wuhan Red Cross Hospital in Cina tra gennaio e marzo 2020.  […]

10 Settembre 2020|News Medici|Commenti disabilitati su Malattia di Alzheimer e COVID-19

Albumina del siero e depositi cerebrali di proteina beta-amiloide

A cura di Giulia Quattrini   Neurology. 2020 Jul 20;10.1212/WNL.0000000000010005.  doi: 10.1212/WNL.0000000000010005. Online ahead of print Kim JW, Byun MS, Lee JH, Yi D, Jeon SY, Sohn BK, et al. Serum albumin and beta-amyloid deposition in the human brain   L’albumina del siero, abbondantemente presente nel sangue, è particolarmente rilevante per la malattia di Alzheimer (AD) in quanto lega la quasi totalità della proteina beta-amiloide (Aβ) nel plasma. Studi preclinici, inoltre, suggeriscono che l’albumina sia in grado di interferire con la formazione delle placche amiloidi. […]

5 Agosto 2020|News Medici|Commenti disabilitati su Albumina del siero e depositi cerebrali di proteina beta-amiloide

Analisi dei liquidi biologici e diagnosi differenziale nelle demenze

A cura di Monica Almici Chaudhry A, Houlden H, Rizig M. Novel fluid biomarkers to differentiate frontotemporal dementia and dementia with Lewy bodies from Alzheimer’s disease: A systematic review. J Neurol Sci. 2020 Aug 15;415:116886. PMID: 32428759. Sotto l’ombrello della demenza stanno molti ospiti. Osservando i tre principali, ossia la demenza di Alzheimer (AD), quella fronto-temporale (FTD) e quella a corpi di Lewy (LBD), si nota una certa sovrapposizione fenomenologica, che spesso rende difficile identificarli e differenziarli tra loro.  […]

24 Luglio 2020|News Medici|Commenti disabilitati su Analisi dei liquidi biologici e diagnosi differenziale nelle demenze

Livelli di ferro cerebrale e declino cognitivo nella malattia di Alzheimer

A cura di Giulia Quattrini Damulina A, Pirpamer L, Soellradl M, Sackl M, Tinauer C, Hofer E, Enzinger C, Gesierich B, Duering M, Ropele S, Schmidt R, Langkammer C. Cross-sectional and Longitudinal Assessment of Brain Iron Level in Alzheimer Disease Using 3-T MRI. Radiology. 2020 Jun 30:192541. Epub ahead of print. PMID: 32602825. Il ferro rappresenta un elemento fondamentale per il corretto funzionamento neuronale; tuttavia, in alcune malattie neurodegenerative tende ad accumularsi in maniera patologica. In particolare, nella malattia di Alzheimer (AD), i depositi ferrosi a livello cerebrale sono stati associati alla formazione di placche amiloidi e alla presenza dei grovigli neurofibrillari. […]

10 Luglio 2020|News Medici|Commenti disabilitati su Livelli di ferro cerebrale e declino cognitivo nella malattia di Alzheimer

La prevenzione della demenza necessita di interventi multilivello

A cura di Monica Almici Grande G, Qiu C, Fratiglioni L. Prevention of dementia in an ageing world: Evidence and biological rationale. Ageing Res Rev. 2020 Mar 19:101045. Epub ahead of print. PMID: 32171784. Prevenire la demenza è possibile? È attorno a tale quesito che ruota un articolo di tre ricercatori con base a Stoccolma, pubblicato online sulla rivista Ageing Research Reviews. Nella loro revisione narrativa degli interventi di prevenzione delle demenze, i ricercatori hanno cercato di chiarire se questi siano efficaci e in che modo agiscano, ossia su quali meccanismi cerebrali facciano leva.  […]

25 Giugno 2020|News Medici|Commenti disabilitati su La prevenzione della demenza necessita di interventi multilivello

L’attivazione della microglia e l’accumulo di proteina tau predicono il declino cognitivo nella malattia di Alzheimer

A cura di Giulia Quattrini Malpetti M, Kievit RA, Passamonti L, Jones PS, Tsvetanov KA, Rittman T, Mak E, Nicastro N, Bevan-Jones WR, Su L, Hong YT, Fryer TD, Aigbirhio FI, O’Brien JT, Rowe JB. Microglial activation and tau burden predict cognitive decline in Alzheimer’s disease. Brain. 2020 May 1;143(5):1588-1602. PMID: 32380523. Taupatia, neuroinfiammazione e neurodegenerazione sono processi centrali nella malattia di Alzheimer (AD). Ognuno di essi ha un ruolo specifico nella progressione clinica della patologia, secondo meccanismi ancora da chiarire. In un lavoro di recente pubblicazione è stato indagato in vivo il loro valore predittivo rispetto al decadimento cognitivo.  […]

11 Giugno 2020|News Medici|Commenti disabilitati su L’attivazione della microglia e l’accumulo di proteina tau predicono il declino cognitivo nella malattia di Alzheimer

I disturbi respiratori del sonno aumentano il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer?

A cura di Monica Almici André C, Rehel S, Kuhn E, Landeau B, Moulinet I, Touron E, Ourry V, Le Du G, Mézenge F, Tomadesso C, de Flores R, Bejanin A, Sherif S, Delcroix N, Manrique A, Abbas A, Marchant NL, Lutz A, Klimecki OM, Collette F, Arenaza-Urquijo EM, Poisnel G, Vivien D, Bertran F, de la Sayette V, Chételat G, Rauchs G; Medit-Ageing Research Group. Association of Sleep-Disordered Breathing With Alzheimer Disease Biomarkers in Community-Dwelling Older Adults: A Secondary Analysis of a Randomized Clinical Trial. JAMA Neurol. 2020 Mar 23:e200311. doi: 10.1001/jamaneurol.2020.0311. Epub ahead of print. PMID: 32202593. Il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer sembra essere maggiore nei soggetti che presentano disturbi respiratori del sonno (sleep-disordered breathing SDB). Lo studio Age-Well, condotto in Francia tra il 2016 e il 2018, ha cercato di approfondire tale associazione, provando ad indagare se e quali meccanismi cerebrali ne fossero alla base.  […]

29 Maggio 2020|News Medici|Commenti disabilitati su I disturbi respiratori del sonno aumentano il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer?