Essere portatori del gene APOE-ԑ4 è vantaggioso per i maschi di età media

A cura di Anna Mega   Il gene APOE-ԑ4 rappresenta un noto fattore di rischio per lo sviluppo della malattia di Alzheimer. Gli autori di uno studio pubblicato su Cortex hanno indagato i suoi effetti sulla memoria a breve termine nella mezza età, tenendo in considerazione anche il genere. […]

1 Giugno 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Essere portatori del gene APOE-ԑ4 è vantaggioso per i maschi di età media

Omega 3, un acido grasso essenziale!

A cura di Daniele Orlandi L’Omega 3 è un acido grasso essenziale la cui presenza è concentrata soprattutto nelle membrane cellulari. Da alcuni anni a questa parte, la piccola molecola è stata protagonista di molti titoli di giornali per i suoi effetti benefici nel cervello (effetto anti-amiloide, anti-tau, anti-infiammatorio). […]

25 Maggio 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Omega 3, un acido grasso essenziale!

Camminare lentamente può essere un campanello d’allarme per la demenza

A cura di Valentina Nicolosi La velocità con cui camminiamo potrebbe rispecchiare la nostra salute cognitiva. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori australiani che ha chiesto a 681 anziani, sani o con deficit cognitivi, di camminare su uno speciale tappeto elettronico in grado di rilevare la loro velocità. […]

18 Maggio 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Camminare lentamente può essere un campanello d’allarme per la demenza

Malattia di Alzheimer in fase lieve: lo studio AMARANTH

A cura di Sara Gipponi Nei mesi scorsi è partita presso il nostro laboratorio una nuova sperimentazione farmacologica rivolta a persone con diagnosi di decadimento cognitivo lieve (MCI) dovuto ad Alzheimer o di Malattia di Alzheimer in fase lieve. […]

11 Maggio 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Malattia di Alzheimer in fase lieve: lo studio AMARANTH

E se facessimo più attenzione?

A cura di Daniele Orlandi La memoria è una funzione cognitiva di grande importanza per l’essere umano. Molti fattori possono modificare la sua efficienza e garantirci un corretto recupero del ricordo. […]

4 Maggio 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su E se facessimo più attenzione?

“Facciamo il punto”, incontro a Gavirate il 28 Aprile

A cura di Enrica Cavedo Oggi, 28 Aprile, alle ore 20.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Gavirate, si terrà l'incontro "Facciamo il punto - Le nuove frontiere della ricerca sulla malattia di Alzheimer". All'incontro parteciperanno le dottoresse Enrica Cavedo, Michela Pievani e Samantha [...]

28 Aprile 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su “Facciamo il punto”, incontro a Gavirate il 28 Aprile

Malattia di Alzheimer e sintomi depressivi

A cura di Anna Mega Ai sintomi della malattia di Alzheimer (AD) si associano di frequente anche sintomi depressivi (es. apatia, irritabilità), i quali comportano un peggioramento della qualità di vita sia per la persona malata che per chi se ne prende cura (caregiver). […]

20 Aprile 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Malattia di Alzheimer e sintomi depressivi

La caffeina: un promettente alleato contro la malattia di Alzheimer

A cura di Valentina Nicolosi Bere quotidianamente una tazza di caffè o di tè aiuta a prevenire l’insorgere di demenza? Un recente studio statunitense ha dimostrato che l’assunzione di caffeina stimola la produzione di un enzima neuroprotettivo carente in diverse malattie neurodegenerative: la Nicotinamide Mononucleotide Adenylyl Transferasi 2 (NMNAT2). […]

13 Aprile 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su La caffeina: un promettente alleato contro la malattia di Alzheimer

Demenza e problemi comportamenti

A cura di Daniele Orlandi La malattia di Alzheimer è tristemente nota per le sue conseguenze sulla memoria. L’incapacità nel ricordare eventi, nomi ed esperienze si protrae lungo tutta la durata della malattia riducendo la qualità della vita di tutta la famiglia. […]

7 Aprile 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Demenza e problemi comportamenti

Differenze fisiopatologiche nella malattia di Alzheimer ad esordio precoce e tardivo

A cura di Anna Mega Gli autori di uno studio pubblicato su Neurobiology of Aging hanno analizzato i dati clinici e di neuroimmagine di un gruppo omogeneo di pazienti con malattia di Alzheimer in fase lieve, sia ad esordio precoce (EOAD) che tardivo (LOAD); ciò, al fine di osservare le differenze nel pattern di atrofia e di ipometabolismo cerebrale in relazione all’età di insorgenza dei sintomi. […]

30 Marzo 2017|ULTIM'ORA|Commenti disabilitati su Differenze fisiopatologiche nella malattia di Alzheimer ad esordio precoce e tardivo