McDade E. et al. (2014)
Cerebral perfusion alterations and cerebral amyloid in autosomal dominant Alzheimer disease.
Neurology. 

Son state identificate alterazioni nel flusso sanguigno cerebrale (CBF) alla MRI nei soggetti anziani con decadimento cognitivo lieve (MCI) e malattia di Alzheimer (AD). Resta da capire se tali alterazioni sono presenti anche nei soggetti portatori di mutazioni autosomiche dominanti per AD, considerando che generalmente questi soggetti non presentano disturbi vascolari significativi e che potrebbero essere il target per misurare il CBF precocemente nel corso del processo patologico, cioè prima dell’esordio dei sintomi cognitivi.
14 soggetti portatori di mutazione in PSEN1 o APP e 50 soggetti di controllo hanno effettuato una ASL MRI a 3T. Confrontati con i soggetti di controllo, i portatori mostrano bilateralmente una diminuita perfusione nel caudato e nello striato anteriore, anche dopo aver corretto per età e CDR. Inoltre la diminuzione del CBF risulta essere associata ad un aumento della deposizione dell’amiloide in numerose aree cerebrali, tra cui la corteccia anteriore e posteriore, ed a una diminuzione nelle performance attentive ed esecutive.
Questi dati dimostrano l’esistenza e la possibilità di rilevare i cambiamenti precoci della CBF in soggetti portatori di mutazione sia presintomatici che con deficit cognitivi ancora lievi.

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