A cura di Sara Gipponi

Merrilees JJ, Bernstein A, Dulaney S, Heunis J, Walker R, Rah E, Choi J, Gawlas K, Carroll S, Ong P, Feuer J, Braley T, Clark AM, Lee K, Chiong W, Bonasera SJ, Miller BL, Possin KL.
The Care Ecosystem: Promoting self-efficacy among dementia family caregivers.
Dementia (London). 2018 Nov 29:1471301218814121.
doi: 10.1177/1471301218814121.

La demenza è una malattia neurodegenerativa il cui decorso deteriora progressivamente le funzioni cognitive, il comportamento, le abilità fisiche ed emotive della persona che ne è affetta. Prendersi cura di un malato di demenza comporta, oltre all’assistenza pratica nelle attività quotidiane, la capacità di individuare e mettere in atto strategie per affrontare i disturbi comportamentali, offrire supervisione protettiva e prendere decisioni condivise in materia di salute, sicurezza e finanze.

Generalmente chi si prende cura del malato (caregiver) è un familiare, il quale, molto spesso, è impreparato a farsi carico di tali incombenze e responsabilità. Per questo motivo diventa fondamentale trovare modi efficaci per formare il caregiver ad affrontare al meglio questo difficile compito. L’autoefficacia è la percezione che ciascuno ha della propria capacità di gestire con successo compiti difficili ed è un fattore modificabile importante su cui agire per migliorare la salute e il benessere dei caregivers. Studi precedenti indicano che una percezione di maggiore autoefficacia è associata ad un minor grado di depressione e ad un minor numero di sintomi fisici (es. mal di testa). Il senso di autoefficacia può aumentare con interventi di supporto psicosociale, come il modello “ecosistema di cura”, elaborato da alcuni ricercatori americani, attraverso il quale è stata fornita assistenza personalizzata a 780 diadi composte da malato e caregiver. A ciascuna diade era assegnato un referente appositamente formato per identificare i loro bisogni e problemi, per fornire informazioni e contatti con i servizi, aiuto nel coordinamento della cura e supporto emozionale. I risultati hanno confermato che lavorare sulla percezione della propria efficacia permette di valutare ed accrescere le conoscenze e la preparazione del caregiver alle sfide della cura e di aumentare il benessere della coppia. Poiché attualmente i familiari caregivers sono il fondamento della cura per le persone con demenza, è necessario continuare ad implementare e migliorare questo tipo di interventi.

 

Potete trovare l’articolo originale al seguente link:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30497302
https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/1471301218814121?url_ver=Z39.88-2003&rfr_id=ori:rid:crossref.org&rfr_dat=cr_pub%3dpubmed