A cura di Cristina Festari

La fase prodromica della malattia di Alzheimer è caratterizzata da ingravescenti difficoltà di memoria a breve termine e disorientamento spazio-temporale, sintomi che interferiscono fortemente sull’autonomia del paziente sia tra le mura domestiche che fuori da esse.Per favorire il mantenimento dell’indipendenza funzionale e aiutare i malati a vivere dignitosamente la propria quotidianità, Y&R col patrocinio di Italia Longeva, la Rete nazionale di ricerca sull’invecchiamento e la longevità attiva del Ministero della Salute, ha creato “Chat yourself”, il primo servizio di messaggistica che, usando l’intelligenza artificiale, funge da “memoria di riserva” a portata di smartphone in qualunque momento della giornata.
Chat youself è una app gratuita basata su un chatbot, cioè un servizio di messaggistica in grado di memorizzare molte informazioni relative alla vita di una persona, restituendole su richiesta all’utente, che ha anche la possibilità di impostare notifiche personalizzate (ad esempio per ricordare di prendere i medicinali, la strada per tornare a casa, dove trovare alcuni oggetti di uso quotidiano nella propria casa).
Un esempio concreto di utilizzo nobile della tecnologia.

Per saperne di più:
https://www.youtube.com/watch?v=GZF2GJC3z54&feature=youtu.be
https://www.facebook.com/chatyourselfitalia/