Un gruppo di ricercatori della Columbia University tra il 1992 e il 1994 ha condotto uno studio longitudinale dal quale sembra risultare l’esistenza di un’associazione tra il Diabete di Tipo 2 (T2D) e la demenza ad esordio tardivo (LOAD). Gli stessi ricercatori hanno successivamente condotto un ulteriore studio per approfondire tali risultati. Questa seconda ricerca ha coinvolto 1488 persone a partire da 65 anni non affette da demenza reclutate tra il 1999 ed il 2001 nella città di New York. A tutti i partecipanti veniva somministrato un questionario per valutare se soffrissero di T2D. Tutti i soggetti sono stati monitorati dopo 18 mesi dall’inizio dello studio attraverso valutazioni neuropsicologiche e questionari di carattere medico. I risultati ottenuti da questo secondo studio sembrano confermare quelli del precedente, infatti pare che ci sia un collegamento tra il T2D e la LOAD, in quanto le persone affette da diabete avevano un rischio maggiore di sviluppare una demenza. Il meccanismo che legherebbe questi due fattori tuttavia non è ancora chiaro.