Rabinovici GD et al. (2011)
Amyloid vs FDG-PET in the differential diagnosis of AD and FTLD.
Neurology. 77:2034-2042.

Un’accurata diagnosi differenziale tra la malattia di Alzheimer (AD) e la degenerazione lobare fronto temporale (FTLD) può essere difficile data la marcata sovrapposizione clinica e anatomica tra le due condizioni. Molti pazienti identificati come affetti da FTLD all’autopsia vengono spesso diagnosticati come affetti da AD nel corso della loro vita, e viceversa il 10%-40% dei pazienti clinicamente diagnosticati come FTLD durante la vita risultano casi di AD alle indagini post-mortem. La possibilità di differenziare accuratamente la malattia di Alzheimer e la degenerazione lobare fronto-temporale ha però importanti implicazioni per la prognosi e il trattamento sintomatico delle due condizioni. Questo studio ha esaminato l’utilità diagnostica della Tomografia a Emissione di Positroni con tracciante Pittsburgh compound B per l’amiloide (PIB-PET) e della PET con tracciante Fluorodeossiglucosio (FDG-PET) per il metabolismo cerebrale, nella diagnosi differenziale tra AD e FTLD. Un ampio campione di pazienti, 62 AD e 45 FTLD, sono stati sottoposti a PET con PIB e FDG. Due esperti hanno quindi valutato entrambe le sequenze PET e hanno attribuito la diagnosi clinica di AD o FTLD. I risultati mostrano che l’imaging per l’amiloide (PIB-PET) è sensibile e specifico nel differenziare AD da FTLD. Nonostante la FDG-PET sia già riconosciuta come molto utile in questo scenario, lo studio mostra che il PIB è altrettanto fondamentale per la diagnosi differenziale ed ha il vantaggio aggiuntivo di una maggiore sensibilità e una migliore accuratezza. Questi risultati sostengono il ruolo fondamentale dell’imaging per l’amiloide nella diagnosi differenziale tre AD e FTLD.

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