A cura di Anna Tarallo
Effects of Risperidone and Galantamine Treatment on Alzheimer’s Disease Biomarker Levels in Cerebrospinal Fluid.
Bloniecki V, Aarsland D, Blennow K, Cummings J, Falahati F, Winblad B, Freund-Levi Y.
J Alzheimers Dis. 2017;57(2):387-393. doi: 10.3233/JAD-160758.
Nella demenza, gli antipsicotici e gli inibitori delle acetilcolinesterasi vengono utilizzati per migliorare i sintomi comportamentali e cognitivi, ma pochi studi hanno indagato il loro effetto sui biomarcatori nel liquido cerebrospinale (CSF) della malattia di Alzheimer (AD).
In un recente articolo, un gruppo di ricercatori svedesi, ha pubblicato i risultati di un’analisi secondaria, condotta su dati raccolti nell’ambito di una sperimentazione clinica, il cui scopo era quello di esaminare se il trattamento con risperidone e galantamina influenzasse i livelli dei biomarcatori T-Tau, P-Tau, AB1-42 e AB42/40 nel CSF. Lo scopo di questa analisi secondaria è stato verificare se i livelli dei biomarcatori liquorali al basale sono associati al decorso clinico dei sintomi neuropsichiatrici (NPS).
Sono stati randomizzati 83 pazienti con demenza e NPS, al trattamento con galantamina (n = 44) o risperidone (n = 39). I campioni di CSF sono stati raccolti al basale e dopo 12 settimane di trattamento.
I risultati non hanno evidenziato differenze significative nei livelli dei biomarcatori liquorali tra i due gruppi di trattamento. Tuttavia, bassi livelli di AB1-42 al basale, sono risultati significativamente associati con la riduzione dell’irritabilità al follow-up, e bassi livelli basali di AB1-42, di AB42/40 e di P-Tau, sono risultati correlare significativamente con la riduzione dell’appetito e dei disturbi dell’alimentazione.
Inoltre, nei pazienti trattati con risperidone, i livelli di AB1-42 al follow-up sono risultati significativamente più bassi, mostrando una riduzione dell’8% (40 pg / mL) rispetto al basale. Il trattamento con galantamina, invece, non ha influenzato in nessuna direzione i biomarcatori del CSF.
Questi dati suggeriscono che il risperidone potrebbe influenzare il profilo dei biomarcatori liquorali nella AD, e che questi hanno correlazioni specifiche con i NPS, proponendo possibili linee di ricerca da perseguire.
Potete trovare ulteriori informazioni/l’articolo originale al seguente link.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28269767