Nilsson C. et al. (2014)
Age-related incidence and family history in frontotemporal dementia: data from the Swedish dementia registry.
PLoS One. 9:e94901.

La demenza frontotemporale (FTD) è considerata la principale tra le malattie neurodegenerative con esordio precoce e con una forte componente ereditaria. Gli Autori hanno studiato attraverso il Registro Nazionale Svedese delle Demenze (SveDem) l’incidenza nelle diverse fasce d’età e la storia famigliare della FTD, confrontandola con altre forme di demenza, in particolare con la malattia di Alzheimer (AD). Il Registro contiene tutti i nuovi casi di demenza diagnosticati nei maggiori centri clinici svedesi ed include dati demografici, diagnostici e degli esami effettuati. Sono stati analizzati i dati di 20305 pazienti registrati negli anni 2008-2011 e confrontati con i dati di popolazione, a livello regionale e nazionale. Di questi, 352 hanno avuto una diagnosi di FTD. Circa il 70% del casi aveva 65 anni o più al momento della diagnosi, con un’età media di 69.6 anni. Sia i casi diagnosticati come FTD che AD mostrano un aumento dell’incidenza all’aumentare dell’età, che raggiunge il picco massimo tra gli 80-84 anni, con 6.04 e 202 casi su 100000 persone all’anno, rispettivamente. La proporzione di casi con storia famigliare positiva era significativamente più bassa negli FTD che negli AD.
A differenza di quanto comunemente si creda, questi dati mostrano che l’incidenza di FTD aumenta con l’età e che la maggior parte dei casi viene diagnosticata dopo i 65 anni. Inoltre, la componente ereditaria in generale sembra essere simile tra AD e FTD. Il riconoscimento di questi risultati ha delle ricadute importanti per la diagnosi, la cura e d il trattamento dei pazienti con FTD.

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