A cura di Valentina Saletti
Nella ricerca sulla malattia di Alzheimer, come abbiamo ribadito già diverse volte, sta diventando sempre più importante agire sulla prevenzione. Questo perché l’accumulo di proteine tossiche nel cervello, coinvolte nello sviluppo della malattia, inizia molti anni prima della manifestazione dei sintomi. La ricerca scientifica, quindi, sta cercando sempre più di coinvolgere soggetti sani senza diagnosi di deficit cognitivo, ma potenzialmente a rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer. L’Unità di Neuroimmagine e Epidemiologia Alzheimer è attiva nell’organizzazione di incontri volti alla sensibilizzazione della popolazione su questo tema. A tale proposito, GIOVEDÌ 6 GIUGNO alle ORE 10:00, presso la Sala Teatro dell’IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia, la dott.ssa Samantha Galluzzi, medico ricercatore, specialista in Geriatria e Gerontologia, farà luce su quelle che sono le nuove sfide della ricerca. Ci sarà anche l’intervento della dott.ssa Ilaria Passeggia, psicologa ricercatrice, che presenterà uno studio sperimentale attivo in circa 180 centri in tutto il mondo, tra cui il nostro. Si tratta di uno studio rivolto a persone sane tra i 60 e i 75 anni, disposte a conoscere il proprio rischio genetico e biologico di insorgenza della malattia di Alzheimer. Per saperne di più non vi resta che presentarvi presso la sala teatro del nostro Istituto. L’ingresso è libero. Vi aspettiamo numerosi!
Per maggiori informazioni contattare la dott.ssa Ilaria Passeggia al nr. 030/3501380.