Diversi studi hanno dimostrato che esiste un legame tra disturbi respiratori del sonno (SDB) ed il rischio di demenza. In questo studio è stato studiato il rapporto tra la gravità dei SDB, gli alleli ApoE ed i livelli delle proteine tau fosforilata (p – tau), tau-totale (t – tau), e beta-amiloide 42 (Ab – 42) nel liquido cerebrospinale (CSF), reclutando 95 soggetti anziani cognitivamente integri.
I risultati dimostrano che nei soggetti ApoE3 emergono delle differenze significative tra i gruppi (SDB lievi e SDB moderati/severi) per quanto riguarda i livelli di p – tau e t – tau. Inoltre, nei soggetti ApoE3 l’apnea e/o ipopnea con il 4% di indice di O2-desaturazione risultava positivamente correlata con p – tau, t – tau e Ab – 42. Nei soggetti ApoE2, l’apnea e/o ipopnea con il 4% di indice di O2-desaturazione era correlata con bassi livelli di Ab – 42 nel CSF, analogamente a quanto accade nei soggetti ApoE4 per i quali vi era anche una tendenza ad avere bassi livelli di Ab – 42 nel CSF. Questi risultati suggeriscono la presenza di un’associazione tra i SDB ed i biomarcatori liquorali di AD nei soggetti anziani cognitivamente integri. Le terapie esistenti per i SDB potrebbero ritardare l’insorgenza di deterioramento cognitivo lieve o di demenza nelle persone anziane.