Il Laboratorio di Neuroimmagine ed Epidemiologia Alzheimer (LANE)
L’attività di ricerca del Laboratorio di Neuroimmagine ed Epidemiologia Alzheimer (LANE) è incentrata sullo studio dei disturbi neurocognitivi dementigeni, con speciale interesse sulla malattia di Alzheimer, utilizzando le moderne tecniche di neuroimmagine, al fine di comprenderne i meccanismi patogenici e identificare marcatori diagnostici e prognostici. Attraverso sofisticate metodologie vengono quantificati specifici biomarcatori di malattia, quali i depositi di amiloide, l’ipometabolismo e l’atrofia cerebrale, e indagati i meccanismi funzionali cerebrali, i cosiddetti marcatori di connettività strutturale e funzionale.
Un altro ambito di attività è lo sviluppo di interventi non farmacologici per la prevenzione e cura della demenza. In questo ambito, il laboratorio è stato tra i primi ad implementare approcci non-farmacologici che combinano la stimolazione non-invasiva con la risonanza magnetica, ed interventi multi-dominio che vanno ad agire sugli stili di vita e i fattori di rischio.
Michela PIEVANI
PhD, Responsabile
La dr.ssa Michela Pievani si occupa di ricerca scientifica nell’ambito della malattia di Alzheimer da oltre 15 anni.
Nel 2002 si laurea in Matematica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Nel 2004 entra nello staff del Laboratorio di Neuroimmagine ed Epidemiologia Alzheimer (LANE) dell’IRCCS Fatebenefratelli di Brescia, fondato dal Dr. Giovanni B. Frisoni, dove collabora a progetti nazionali ed internazionali volti a studiare la malattia di Alzheimer con le tecniche di risonanza magnetica convenzionale.
Nel 2011 consegue il dottorato di ricerca in Neurologia Sperimentale presso l’Istituto Scientifico e Universitario Ospedale San Raffaele di Milano, occupandosi dell’uso delle tecniche di neuroimmagine avanzate per lo studio delle malattie neurodegenerative.
Nel 2021 diventa responsabile del LANE, dove attualmente guida la ricerca scientifica di oltre 15 ricercatori.
È autrice di oltre 80 pubblicazioni scientifiche indicizzate su Pubmed ed è reviewing editor delle riviste Neurobiology of Aging e Frontiers in Neuroscience: Brain Imaging Methods.