RJ, Dueck AC et al. (2009)
Longitudinal modeling of age-related memory decline and the APOE epsilon4 effect.
N Engl J Med. 361:255-263.
La presenza del genotipo APOE4 è associata al rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer; non è ancora chiara però l’età di insorgenza dei primi disturbi di memoria tra le persone sane portatrici dell’allele APOE4, rispetto alle non portatrici. In questo studio sono stati arruolati 815 soggetti sani (tra 21 e i 97anni): 317 portatori di APOE4 (79 omozigoti e 238 eterozigoti per l’allele) e 498 non portatori ed è stato utilizzato un modello statistico che paragona il declino delle prestazioni mnesiche legato all’età tra i portatori e i non portatori. I soggetti sono stati studiati per un periodo di circa 5 anni con valutazione neuropsicologica ogni anno. I risultati mostrano un’ insorgenza di disturbi di memoria intorno ai 50 anni tra i portatori omozigoti dell’allele APOE ɛ4, e un declino intorno ai 60 anni per gli eterozigoti, mentre i non portatori mostrano i primi disturbi di memoria intorno ai 70 anni. Pertanto la perdita di memoria nei portatori di APOE4 insorge prima, quando non sono ancora presenti manifestazioni cliniche di un declino cognitivo o di malattia di Alzheimer.