A cura di Ilaria Passeggia

Neurocognitive Impairment: Addressing Couple and Family Challenges.
Rolland, JS.
Family Process. 2017 Sep 9. doi: 10.1111/famp.12316. [Epub ahead of print]

Nel percorso evolutivo di una famiglia, la demenza di uno dei suoi membri costituisce un passaggio critico per l’intero sistema familiare. Secondo J. Rolland, che ha elaborato il modello psicosociale dell’esperienza familiare di malattia, vi è una reciproca interazione fra la tipologia di demenza, le sue fasi e l’ambiente familiare in cui si manifesta. Sulla base di tali interazioni, l’autore fornisce alcuni suggerimenti per affrontare al meglio i graduali cambiamenti conseguenti alla malattia. Per prima cosa, i servizi dovrebbero comunicare con chiarezza ai familiari cosa comporterà l’evoluzione del disturbo dal punto di vista cognitivo e comportamentale. Essere preparati rispetto a ciò, potrebbe aiutarli ad organizzarsi, a reagire con maggiore tranquillità alle difficoltà e a non colpevolizzare il proprio congiunto per i suoi comportamenti problematici riconoscendoli come involontari. In secondo luogo, non escludere il paziente dalle tradizioni familiari consente di farlo sentire ancora coinvolto, anche in una fase più avanzata di malattia.  È inoltre fondamentale continuare a svolgere delle attività insieme al malato, adattandole al suo livello cognitivo; ad esempio, ascoltare la musica o cantare insieme possono ancora rappresentare preziosi momenti di condivisione. Un ulteriore consiglio è quello di lasciare che il carico assistenziale del paziente non ricada su un unico familiare, in genere la persona a lui più vicina, ma sull’intero sistema in modo da evitare situazioni di grave stress per chi si trova ad affrontare tutti i cambiamenti da solo. Infine, quando la gravità è tale da dover richiedere un aiuto esterno, diventa importante che le famiglie non si facciano sopraffare dal senso di colpa che le porterebbe a procrastinare troppo oltre tale legittima richiesta. D’altronde i familiari tendono a sovrastimare la loro resistenza alla fatica del prendersi cura dei propri cari; per questo motivo la consapevolezza di cosa aspettarsi, associata ad alcune indicazioni pratiche, potrebbe agevolare il percorso evolutivo della famiglia e lo stato di benessere dei suoi membri, nonostante l’impatto della malattia.

Potete trovare ulteriori informazioni al seguente link:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28887888