Maryland AL et al. (2015)
Brain morphology links systemic inflammation to cognitive function in midlife adults.
Brain Behav Immun. 

L’infiammazione risulta legata al declino cognitivo nella mezza età, ma non è chiaro quale sia la base neurale per tale legame. Una possibilità è che l’infiammazione sia associata ai cambiamenti nella morfologia cerebrale, che a loro volta accelerino l’invecchiamento cognitivo con il conseguente aumento del rischio di sviluppare demenza. Questo studio vuole esaminare se l’infiammazione è legata alle funzioni cognitive attraverso variazioni di volume della sostanza grigia corticale. 408 soggetti tra i 30 ed i 54 anni hanno effettuato una valutazione neuropsicologica, una risonanza magnetica strutturale (da cui sono state estratte in modo automatico misure di spessore corticale e di volumetria cerebrale), ed un prelievo di sangue, su cui sono stati misurati i livelli plasmatici di interleuchina (IL) -6 e della proteina C-reattiva (CRP), considerati marcatori di infiammazione sistemica periferica relativamente stabili. Alti livelli di infiammazione periferica sono risultati associati a prestazioni scarse nei compiti di ragionamento spaziale, di memoria a breve termine, di competenza verbale, di apprendimento, di memoria, e delle funzioni esecutive, nonché a volumi ridotti della sostanza grigia e bianca, dell’ippocampo e dello spessore corticale. Correggendo per età, sesso e volume intracranico, il volume della sostanza grigia corticale risulta spiegare parzialmente l’associazione dell’infiammazione periferica con la performance cognitiva. Analisi esplorative suggeriscono inoltre che sia l’indice di massa corporea la fonte dell’infiammazione che media tale legame. L’infiammazione e l’obesità potrebbero quindi essere portare al declino cognitivo attraverso effetti sulla morfologia del cervello.

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