A cura di Anna Mega
Accanto ai sintomi cognitivi, spesso le persone affette da demenza mostrano sintomi psicologici (es. ansia, depressione) e comportamentali (es. agitazione o aggressività) [BPSD], i quali possono aumentare notevolmente il carico assistenziale di caregiver e operatori a causa della loro difficile gestione. Gli autori di uno studio pubblicato su Geriatric Nursing hanno esaminato per un anno i potenziali effetti della socializzazione sui BPSD (es. partecipazione ad attività, interazione con altri pazienti e parenti/amici) in una coorte di 220 anziani con demenza, o sintomi simili, degenti in una struttura di assistenza a lungo termine.
I risultati hanno mostrato come i pazienti scarsamente coinvolti nelle attività e nelle interazioni con gli altri degenti, mostravano maggiori sintomi psicologici e comportamentali alla baseline, rispetto ai pazienti maggiormente coinvolti. Inoltre, la scarsa comunicazione con famiglia alla baseline è risultata essere associata ad una aumentata gravità dei BPSD a distanza di un anno. Appare quindi fondamentale massimizzare il coinvolgimento dei pazienti, così come le loro opportunità di socializzazione e interazione, al fine di prevenire l’esacerbazione dei BPSD nel corso del tempo.
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