A cura di Sara Gipponi

Nei mesi scorsi è partita presso il nostro laboratorio una nuova sperimentazione farmacologica rivolta a persone con diagnosi di decadimento cognitivo lieve (MCI) dovuto ad Alzheimer o di Malattia di Alzheimer in fase lieve.

L’obiettivo di questo studio è quello di verificare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità del farmaco AZD3293, il cui specifico meccanismo d’azione inibisce la produzione di beta amiloide nel cervello riducendo l’attività di un enzima (BACE), contrastando, idealmente, la progressione della patologia.
Si tratta di uno studio randomizzato in doppio cieco verso placebo, rivolto a persone dai 55 agli 85 anni. Il trattamento, da assumere quotidianamente per via orale, durerà 104 settimane, durante le quali i soggetti che soddisfano una serie di criteri di inclusione verranno assegnati in maniera casuale ad uno dei tre gruppi di trattamento: AZD3293 20 mg, AZD3293 50 mg o placebo. La partecipazione allo studio durerà circa 2 anni per ciascun paziente.
La sperimentazione coinvolgerà un totale di 2202 soggetti arruolati in circa 200 centri in tutto il mondo, tra cui l’IRCCS S. Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia.
Il ricercatore principale, responsabile dello studio, è il Prof. Giovanni B. Frisoni.
Per ulteriori informazioni relative allo studio è possibile contattare la Dott.ssa Michela Rampini (indirizzo mail: nuovifarmaci@centroalzheimer.org, tel. 0303501455), o visitare il nostro sito al seguente link.
https://www.centroalzheimer.org/area-familiari/farmaci-sperimentali/azd3293/