La progressione della malattia di Alzheimer (AD) determina importanti deficit che coinvolgono le funzioni cognitive, il comportamento e quindi la gestione delle attività della vita quotidiana. In relazione a quest’ultimo aspetto è stato condotto uno studio che ha coinvolto alcuni pazienti affetti da AD; lo scopo era valutare l’esistenza di eventuali effetti positivi dovuti all’utilizzo di istruzioni verbali preregistrate per guidare i pazienti nello svolgimento di questo tipo di attività. Le registrazioni erano relative a quattro differenti domini: cura dell’igiene personale, apparecchiare la tavola, preparare il caffè e fasi della vestizione.
L’esperimento ha dimostrato che l’utilizzo di questi strumenti compensativi aiutava i partecipanti nell’esecuzione delle attività quotidiane. Tali risultati quindi mostrano come questa potrebbe essere una strategia utile ad aiutare le persone con questo tipo di disturbo.