Un’attenzione sempre più crescente è rivolta all’identificazione degli stadi precoci di malattia di Alzheimer (AD) ed in particolare al periodo preclinico di malattia durante il quale l’individuo è ancora cognitivamente integro ma presenta dal punto di vista neuropatologico le caratteristiche dell’AD in fase iniziale. L’obiettivo di questo studio è stato quello di testare il volume della regione cerebrale temporale anteriore mediale (AMTR) in un gruppo di soggetti normali. L’analisi è stata eseguita su un gruppo di 208 immagini di risonanza magnetica strutturale appartenenti a soggetti cognitivamente integri dei quali 53 hanno sviluppato disturbi di memoria nei successivi sei mesi mentre 155 sono rimasti cognitivamente stabili. I risultati hanno mostrato una significativa riduzione del volume della AMTR nel gruppo di soggetti con problemi di memoria trasformatisi successivamente in decadimento cognitivo lieve rispetto ai soggetti che sono rimasti cognitivamente integri e che hanno mantenuto il volume di AMTR invariato. Questi risultati dimostrano come una riduzione di volume nella regione temporale anteriore mediale sia precedente allo sviluppo di decadimento cognitivo in persone cognitivamente integre.