Mawuenyega KG et al. (2010)
Decreased clearance of CNS beta-amyloid in Alzheimer’s disease.
Science. 330:1774.

La malattia di Alzheimer (AD) è caratterizzata da un aumento di b-amiloide (Ab) cerebrale, prevalentemente sotto forma di placche amiloidi (Ab42) e angiopatia amiloide (Ab40). Secondo l’ipotesi amiloidogenica la malattia è causata da uno squilibrio tra la produzione e l’eliminazione (clearance) del peptide, con conseguente aumento della quantità di Ab nel sistema nervoso centrale e l’avvio di una cascata di eventi il cui esito finale è la progressiva morte neuronale. In questo recente studio, è stato sviluppato un metodo per misurare gli indici di produzione e clearance di Ab42 e Ab40 nel cervello, calcolati su 12 pazienti AD e 12 individui cognitivamente normali. I risultati mostrano che i tassi medi di produzione di Ab42 e Ab40 non differiscono tra il gruppo di controllo e i pazienti. Invece il tasso medio di clearance di Ab42 è risultato più lento per gli individui con AD rispetto ai controlli normali, così come il tasso medio di clearance di Ab40. Lo studio suggerisce che l’AD si associa ad una riduzione del 30% della clearance sia di Ab42 che di Ab40, indicando come i meccanismi di clearance di Ab possano essere di fondamentale importanza per il suo sviluppo. Stime basate su una diminuzione dei tassi di clearance pari al 30% suggeriscono che l’amiloidosi cerebrale si accumula nel corso di circa 10 anni.

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