Matsuda O. et al. (2010)
Short-term effect of combined drug therapy and cognitive stimulation therapy on the cognitive function of Alzheimer’s disease.
Psychogeriatrics. 10:167-72.
È ormai ufficialmente riconosciuto che gli inibitori dell’acetilcolinesterasi (es. Aricept, Memac) apportano benefici ai pazienti affetti da Demenza di Alzheimer (AD). Tuttavia, gli effetti dell’utilizzo combinato di tale farmaco con la stimolazione cognitiva (CST) sono ancora abbastanza dibattuti. Alcuni ricercatori giapponesi hanno condotto una ricerca con lo scopo di valutare tali effetti, dati dalla combinazione di queste 2 terapie. Lo studio, durato 7 settimane, ha coinvolto 49 pazienti, 31 dei quali, oltre alla terapia farmacologica, erano sottoposti settimanalmente a sessioni di CST, i restanti 18 partecipanti costituivano il gruppo di controllo e assumevano esclusivamente il farmaco. I risultati indicano che il gruppo sottoposto a stimolazione cognitiva otteneva risultati migliori rispetto al gruppo di controllo e questo suggerisce che la combinazione delle due terapie sembrerebbe rallentare maggiormente il declino cognitivo in pazienti affetti da AD. Tuttavia l’esiguo numero dei partecipanti e la breve durata della ricerca richiedono un approfondimento per validare questi primi risultati positivi.