Il progetto “A Harmonized Protocol for Hippocampal Volumetry: an EADC-ADNI effort”, finanziato dall’Alzheimer’s Association e che vede coinvolti i maggiori esperti internazionali del settore, ha l’obiettivo di sviluppare e validare un protocollo armonizzato per la misurazione manuale della volumetria ippocampale su immagini di risonanza magnetica strutturale. Una misura standardizzata di questo biomarcatore è utile sia per la diagnosi della malattia di Alzheimer in fasi precoci, sia per il confronto degli outcome di trial clinici farmacologici effettuati in diversi centri, che come base per lo sviluppo di algoritmi automatici di segmentazione. Dopo le prime fasi di analisi della letteratura, con la successiva estrazione e quantificazione delle differenze tra i 12 protocolli di tracciamento che sono stati selezionati, le informazioni ricavate sono state fornite ad un gruppo di 16 esperti internazionali. Attraverso il metodo del Delphi, a seguito di 5 giri di votazione, gli esperti hanno raggiunto un consenso circa la definizione del protocollo armonizzato. Al link http://hippocampal-protocol.net/SOPs/LINK_PAGE/PublicDelphiConsensus.mp4 è possibile scaricare un video illustrativo di queste fasi del progetto. Seguendo i criteri delineati in questo protocollo armonizzato, 5 tracciatori esperti stanno tracciando un campione di 40 ippocampi su immagini di risonanza magnetica estratte dal dataset ADNI (http://adni.loni.ucla.edu/) che saranno il gold standard di riferimento per i tracciamenti sia manuali che ottenuti da algoritmi automatici. Il protocollo armonizzato dovrà inoltre ancora esser validato sia da un punto di vista neuropatologico che rispetto agli attuali protocolli di tracciamento manuale dell’ippocampo. Grazie ad un sistema online che è in corso di implementazione, sarà quindi possibile l’apprendimento del protocollo armonizzato e la conseguente certificazione come tracciatore a chiunque ne faccia richiesta.